Il 2020 è stato un anno particolare e difficile, ma di una cosa siamo certi, mai come quest’anno abbiamo passato tanto tempo dentro le nostre case e appartamenti. Abbiamo lavorato da casa, fatto aperitivi con gli amici in videochiamata da casa, festeggiato il capodanno in casa , cucinato, dormito, pianto, ci siamo rilassati e abbiamo visto tanti film e serie tv. 

Molte persone si sono prodigate per fare delle piccole modifiche al loro appartamento, altri passando tanto tempo in un ambiente che prima percepivano solo come un “ dormitorio” si sono resi conto che qualche complemento d’arredo andava rivisto, altri ancora hanno optato per modifiche sostanziali agli ambienti, non limitandosi solo all’interior.

La cosa certa è che tutti, abbiamo pensato almeno una volta in questi mesi a quanto sarebbe bello avere un letto diverso o una nuova lampada o un set di sedie più comode o un quadro in più da aggiungere alla parete. 

Noi ci siamo resi conto che mai come quest’anno è stato fondamentale il DIVANO. Il divano è stato, ed è indubbiamente il re del living. Avere un comodo giaciglio nel quale distendersi ti fa sentire subito a casa. Ogni divano però è pensato e concepito per inserirsi in un ambiente diverso, per questo ce ne sono di ogni forma, colore, tessuto e dimensione. 

Di seguito faremo un piccolo elenco delle tre maxi categorie in cui si dividono le tipologie di divano a nostro parere.

Per chi ha una casa con ampi spazi interni e uno stile semplice e moderno, la scelta ricadrà su uno o due divani compatti da due o tre sedute. Saranno prediletti i tessuti con tonalità neutre e pastello chiaro, con degli inserti in legno o in metallo.

Un’icona del design dei divani compatti è “LE BAMBOLE” di Mario Bellini x B&B italia progettato tra il 1970 e 1972.

L’idea di partenza era quella di un divano senza struttura, che schiacciandosi, si modellava liberamente dando un’idea di comodità e libertà, un grande cuscino morbido. Scomponendo Le Bambole in parti si ottenevano ancora cuscini, cioè una forma naturale, “libera”, difficile da sintetizzare in un disegno di progetto, ma semplice da percepire ed analizzare.

Il divano “Le Bambole” non invecchia mai, ciò che le rende eterno e speciale è l’apparente assenza di struttura portante, l’estrema naturalità della sua forma, la sintesi di comfort, morbidezza ed elasticità che l’ aspetto comunica con evidenza efficace. Le Bambole ’07 (la nuova versione) è stata resa sfoderabile.

Con il prezioso contributo di un giovane Oliviero Toscani, il lancio si distinse per la campagna fortemente creativa, distintiva e un po’ provocatoria, che negli anni 70 rompeva i codici di comunicazione del settore. Si trattava di Donna Jordan a seno nudo, immortalata da Oliviero Toscani, che invitava a prendere visione del prodotto. Scattò immediatamente la censura (come spesso accadeva con le pubblicità di Toscani) ma partì al contempo un flusso di comunicazione che ebbe un effetto super positivo sulla promozione del prodotto. Lo slogan che accompagnava gli scatti era ” bambole che passano…su Bambole che restano…”. Geniale.

Per chi ha un living particolare, per chi ama le forme estrose e i tessuti sgargianti sicuramente sarà più attratto da un divano colorato e una forma particolare. 

Se si pensa ad un divano estroso e colorato non si può non citare “BOCCA”, l’originale divano a forma di labbra del 1970 di Gufram.‎ Questo sofà è entrato ormai a far parte dell’immaginario collettivo al pari delle opere di Andy Warhol e di altri capolavori della pop art e rappresenta la perfetta astrazione della bellezza.‎ Morbido e accogliente grazie alla sua estetica e al poliuretano flessibile con cui è realizzato. Bocca è stato esposto nei più importanti musei del mondo ed è stato protagonista proprio come tante modelle degli scatti di Lachapelle, Avedon ecc…Nasce con la colorazione rossa iconica, questa tinta di rosso è un esclusiva Gufram, negli Stati Uniti è conosciuto come “Marylin sofa”, perché il suo colore rosso ricorda la tinta labbra della famosa Monroe. Realizzato successivamente negli anni, in diverse varianti colore, in edizione limitata. E’ stato realizzato anche nero con un piercing a lato delle labbra , versione DARK. Il più famoso è e resterà sempre la versione in rosso Gufram.

Per chi vive in una casa molto spaziosa , con un salotto considerevolmente grande la scelta migliore potrebbe essere un divano bifacciale, molto attuale e sicuramente comodo soffice e multitasking. Spesso i divani bifacciali sono componibili ed è possibile cambiare la loro disposizione giornalmente a seconda dell’utilizzo che se ne fa.

EXTRASOFT è il divano composto da elementi componibili di diverse dimensioni disponibili sia nella versione da interni che da esterni.‎ Sicuramente rispetto a Bambole e Bocca è più contemporaneo, realizzato nel 2008 da Piero Lissoni per Livingdivani. I divani biffaciali sono ora sulla cresta dell’onda quando si parla di spazi di ampia metratura.
Molleggio a nastri elastici intrecciati in caucciù rivestito, imbottitura in poliuretano espanso a densità differenziata rivestita con materassina in piuma d’oca racchiusa in settori separati o imbottitura in poliuretano espanso. Rivestimento in pelle o tessuto, entrambi interamente sfoderabili tramite velcro a strappo.‎